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Più forti della neve. 7 Marzo 1971 Sambenettese-Ascoli, storia di una partita, del calcio e del mondo di allora
La storia di un incontro lontano nel tempo, un derby tra due squadre marchigiane nel 1971, diventa l’occasione per riflettere sul calcio moderno – rovinato da ingaggi astronomici, televisioni e pubblicità invadenti – e scoprire il valore sociale del radicamento nel territorio della Sambenedettese, uno dei più riusciti e resistenti esempi di reciproca appartenenza tra cittadinanza e squadra di calcio, capace di trasformare ancora oggi la domenica allo stadio in quell’ultima rappresentazione sacra della società contemporanea di cui ha parlato Pier Paolo Pasolini. Accanto al racconto della passione popolare, il ritratto di un’epoca, con la puntuale descrizione dei fatti storici e degli avvenimenti quotidiani di allora: l’Italia che vota democristiano e comunista, gli attori del cinema più popolari dei calciatori, Lucio Dalla a Sanremo con 4 marzo 1943, la scoperta delle trame del golpe Borghese, il governo di Salvador Allende in Cile, il Vietnam in lotta per la sua liberazione.
Davide Rossi docente, storico e giornalista, è direttore del Centro Studi “Anna Seghers” di Milano e dell’ISPEC, Istituto di Storia e Filosofia del Pensiero Contemporaneo della Svizzera Italiana. A Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo, è vicedirettore dell’Institut International de Formation et Recherche “Patrice Lumumba”. Autore di svariati saggi dedicati alla storia, alla letteratura, alla cultura e al cinema dei paesi socialisti, ai popoli del Sud del mondo e al movimento internazionale dei lavoratori, è segretario generale del SISA – Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, responsabile dal 2007 del Centro di Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e scuola di Barbiana per la Lombardia e il Ticino. Corrispondente per Sinistra.ch, segue da un ventennio i più importanti festival del cinema, anche come direttore del sito Slatan Dudow Pensieri di Cinema. Dirige, dalla fondazione nel 2000, il mensile culturale online aurorarivista.it. È iscritto all’ANPI/VZPI di Trieste.
